Cos'è teoria dell'etichettamento?

La teoria dell'etichettamento, anche conosciuta come teoria dell'etichettamento sociale, si riferisce ad un'approccio sociologico che analizza il modo in cui le persone vengono etichettate e categorizzate dalla società in base ai loro comportamenti, alle loro caratteristiche personali o al loro status sociale.

Secondo questa teoria, l'etichettamento di una persona può influenzare il suo comportamento e la sua identità, creando una sorta di profezia che si autoadempie. Ad esempio, se una persona viene etichettata come criminale, potrebbe interiorizzare quell'etichetta e comportarsi in modo antisociale, confermando così la previsione iniziale.

La teoria dell'etichettamento mette in luce il ruolo delle istituzioni sociali, come la polizia, i media e il sistema giudiziario, nel processo di etichettamento delle persone. Essa sottolinea anche l'importanza di considerare il contesto sociale e culturale in cui avviene l'etichettamento, poiché le etichette possono variare a seconda del contesto in cui si trovano le persone.

Inoltre, la teoria dell'etichettamento critica il modo in cui la società trattare le persone etichettate come devianti o criminali, spesso isolandole, punendole o discriminandole anziché cercare di comprendere le cause alla base del loro comportamento.

In conclusione, la teoria dell'etichettamento ci invita a riflettere sul potere degli etichette sociali e sulle implicazioni che essi possono avere sulle persone etichettate, sulla loro identità e sulle loro opportunità nella società.